Descrizione
“Primo de li miei amici” , primo volume di questo trittico inedito, racconta la tormentata amicizia con Guido Cavalcanti e Lapo Gianni, che Dante cita nel famoso sonetto “Guido i’ vorrei che tu Lapo e io” in cui il Sommo si immagina di viaggiare in un vascello incantato sopra Firenze, sul quale loro e le loro donne possano trascorrere del tempo lieve, parlando d’amore e filosofia. Ma la differenza di intenti e vedute dei tre amici metteranno a dura prova questo idillio, trasportando nella realtà dei contrasti che sembravano destinati a rimanere soltanto letterari. La storia si impreziosisce di altri episodi che raccontano il rapporto di Dante con gli amici, come il musico Casella o come Forese Donati, con cui Dante si esibisce in una tenzone comica di fronte ai fiorentini divertiti.