Descrizione
Renato Serra, letterato e scrittore, ci racconta la sua infanzia a Cesena, gli studi a Bologna con Carducci e Francesco D’Acri, la vita militare, la parentesi a Firenze. Le sue vicende private si intrecciano con le riflessioni di critico che trovano personificazioni “fisiche” in Kipling, Machiavelli, Petrarca, Pascoli, Fra’ Michelino, coi quali parla faccia a faccia, si rapporta, discute, in incontri al limite dell’immaginazione.